skip to Main Content
Menù
Casamicciola – Visita dell’Economo Provinciale

Casamicciola – Visita dell’Economo Provinciale

Don Walter Groppello, economo provinciale, domenica 24 settembre si è recato in visita a Casamicciola, comune dell’isola di Ischia colpito dal sisma del 21 agosto scorso. L’Opera Don Orione ha a Casamicciola una casa di risposo, “Villa Joseph”, gestita dal sig. Nando Scarpa, già amico e collaboratore dell’Opera di Ercolano; lo scopo di questa visita è proprio la casa di riposo.
Don Walter, partito in traghetto da Pozzuoli in compagnia del sig. Scarpa, durante il viaggio è stato informato ed aggiornato sulla situazione post terremoto, sui disagi che ancora vivono gli isolani, sui programmi di riqualificazione e su quanto le amministrazioni stanno mettendo in cantiere per restituire all’isola la sua vita normale. Approdati al porto di Casamicciola, c’è stato il tempo per una breve perlustrazione alle zone più colpite dal terremoto, dove si è potuto constatare che molte abitazioni ed alberghi sono inagibili e chiusi. Diversi sono ancora gli sfollati e parecchie le attività ricettive che non hanno potuto riaprire i battenti.
Arrivando a Villa Joseph, si è potuto notare come anche la casa orionina abbia subito gli effetti del sisma: salta subito all’occhio la piccola chiesa sulla destra, percorsa da una ragnatela di crepe e fratture, soprattutto in corrispondenza del timpano e del tetto. Il luogo di culto è stato dichiarato inagibile (come quasi tutte le chiese della zona), alcuni decori esterni erano pericolanti e sono stati rimossi e prima di poter tornare a pregarvi, saranno necessarie opere di consolidamento e, probabilmente, il rifacimento completo del tetto che, in corrispondenza delle travi orizzontali, appare chiaramente distaccato dal resto della struttura.
Accanto alla chiesa sorge la casa di riposo, di epoca più recente; fortunatamente, ha ben resistito al sisma ed ha riportato solo danni superficiali. Ovunque sono presenti piccole crepe, intonaci lesionati, qualche calcinaccio distaccato, ma si è già provveduto a tamponare i danni e mettere in sicurezza gli ambienti.  Questo ha consentito di non sfollare i 34 anziani ospitati (in un primo momento si era paventata anche questa ipotesi), ma addirittura di trasformare la struttura in un centro di accoglienza per le persone rimaste senza casa.
Villa Joseph è stata da subito in prima linea nell’aiuto e nell’accoglienza, diventando rifugio e tetto sicuro per chi, quella sera del 21 agosto, ha perso tutto: il numero di persone accolte varia molto di settimana in settimana (qualcuno trova accoglienza presso amici e parenti, altri riescono a rientrare nelle proprie case), rispetto ai numeri dei primi giorni la situazione va assestandosi ed oggi gli sfollati accolti sono 21. A questi si aggiungono 6 anziani non autosufficienti che, dimessi dall’ospedale, non avevano un posto dove andare o chi si prendesse cura di loro: sono stati accolti a Villa Joseph dove ricevono l’assistenza e le cure di cui hanno bisogno.
Completato il sopralluogo alle strutture, don Walter ha celebrato la Santa Messa insieme agli ospiti, nel salone polifunzionale della casa temporaneamente adattato a cappella: un bel momento di comunione e fraternità a cui gli anziani hanno partecipato con gioia, animando anche la messa con qualche canto.
A seguire, il pranzo in compagnia delle vittime del terremoto dei collaboratori della struttura. Nel pomeriggio il rientro ad Ercolano.
Don Walter ha ricordato ai presenti che non sono soli e che continuerà a tenersi in contatto, come fatto finora, per monitorare e sostenere il ritorno ad una piena funzionalità della casa.
Un grazie particolare a Nando Scarpa per la passione che, insieme alla sua famiglia, mette nella gestione della casa; i buoni frutti che ne derivano sono la testimonianza migliore del lavoro svolto. Grazie anche a Pasquale e a sua moglie, impegnati in prima linea nella conduzione della casa e nella gestione delle emergenze.

Back To Top